Bleed-in e bleed-out
Il bleed-in è il fenomeno che si verifica quando lo stato emotivo di chi gioca influenza il personaggio. Ad esempio, se una persona arriva nervosa al tavolo o se tra due persone al tavolo c’è tensione e questo si manifesta nel comportamento in gioco dei personaggi.
Similmente se due persone sono molto legate nella vita reale potrebbero trovarsi a giocare inconsapevolmente personaggi che a loro volta lo sono in qualche modo nella fiction.
In maniera analoga il bleed-out è quel fenomeno in cui lo stato emotivo del personaggio si riversa sulla persona che sta giocando e la influenza. Ovviamente è sempre la persona che sta giocando a sperimentare l’emozione che si genera, ma quel che cambia è il punto di vista esterno fornito dall’alibi. L’atto di guardare un mondo, anche fittizio, con occhi diversi dai propri ci permette di sperimentare in noi risposte emotive che non ci aspettavamo. Se l’alibi è abbastanza forte da farci sentire al sicuro dai giudizi del resto del gruppo, ma al contempo non troppo forte da farci sentire totalmente distaccati dal personaggio, possiamo trovarci a sperimentare emozioni che possono sorprenderci.